Il 60° anniversario della promulgazione del decreto Unitatis redintegratio sui principi cattolici dell’ecumenismo, promulgato dal Concilio Vaticano II il 21 novembre 1964, costituisce un’occasione per una riflessione sullo stato del cammino ecumenico, alla luce dei passi compiuti, e di fronte alle sfide presenti per la Chiesa Una e nella società contemporanea, proprio per il rilievo e l’attualità del decreto, che rappresenta una pietra miliare del movimento ecumenico ben oltre i confini confessionali della Chiesa Cattolica.

Per questo l’Associazione Italiana Docenti di Ecumenismo (AIDEcu) ha deciso di dedicare la Giornata annuale di Studio proprio a un confronto sull’oggi, soprattutto, sul domani dell’ecumenismo, in Italia a partire dal decreto Unitatis redintegratio, per offrire un contributo al dibattito sul ripensamento dell’insegnamento della teologia e per sollecitare la definizione di nuove forme con le quali favorire una sempre più dinamica recezione dell’ecumenismo nelle Chiese. La Giornata vuole così promuovere una condivisione evangelica di letture e proposte con lo sguardo all’ormai prossimo 1700° anniversario del Concilio di Nicea che invita i cristiani a interrogarsi sempre più sulla ricerca di gesti condivisi per manifestare il cammino verso la piena e visibile comunione.