Il matrimonio a Wittemberg

Francesco Pesce, docente stabile straordinario dell’ISSR “Giovanni Paolo I” , mette in luce l’interesse di Lutero per il tema del matrimonio. Uno scavo nei testi (di cui un’ampia selezione è pubblicata nel volume) raccoglie elementi per ulteriori riflessioni in ambito ecumenico proprio a partire dalla realtà del matrimonio e del suo rapporto con la salvezza cristiana.

 

Il matrimonio di Lutero segna un cambiamento nella vita del riformatore e anche nella sua riflessione teologica. Il volume di Francesco PesceIl matrimonio a Wittemberg (Marcianum Press, pp. 128, € 15,00), indaga questo mutamento, a partire dalla lettura dei testi e delle lettere dedicati al matrimonio, mettendo in luce l’interesse di Lutero per tale tema.
In particolare, emerge come la considerazione del matrimonio quale “cosa del mondo” significhi tutt’altro che disinteresse per lo stesso né svalutazione della vita matrimoniale. Grazie a questo scavo nei testi di Lutero è possibile raccogliere elementi per ulteriori riflessioni in ambito ecumenico proprio a partire dalla realtà del matrimonio e del suo rapporto con la salvezza cristiana.
Il libro contiene un’ampia selezione di brani di Lutero concernenti il matrimonio e la vita familiare, con traduzione italiana di alcune lettere e testi inediti, che permettono al lettore di avvicinare il pensiero e la sensibilità del riformatore di Wittenberg.
Prefazione di Munib Younan

L’autore. Francesco Pesce è ordinario di teologia pastorale presso l’Istituto superiore di Scienze religiose “Giovanni Paolo I”, collegato alla Facoltà teologica del Triveneto, e direttore del Centro della Famiglia di Treviso. Tra le ultime pubblicazioni: Amare per credere. La fede cristiana alla prova delle relazioni (2023); Sulla frontiera. Per una teologia alla luce di Evangelii gaudium (2023).