Molte le proposte: prosegue l’iniziativa 50 voci per l’Enciclica Laudato si’
Il tema della Settimana Laudato Si’, “Tutto è connesso” inaugura un percorso di trasformazione che impegnerà tutto il prossimo anno, essendo stato pensato per accompagnare il lungo cammino che ci porterà ad uscire da questa emergenza attraverso la preghiera, la riflessione e la preparazione insieme per la costruzione di un domani migliore. In occasione del quinto anniversario dalla pubblicazione dell’enciclica sulla “cura della casa comune”, tra il 16 e il 24 maggio saranno proposti diversi eventi formativi online, a partire da due giorni di ritiro, per continuare con seminari riguardanti l’eco-spiritualità, la sostenibilità, la mobilitazione e l’azione sociale.
Domenica 24 maggio, a mezzogiorno, saremo invitati a recitare la preghiera pensata per l’occasione: https://laudatosiweek.org/it/prayer-it/
Le tre Diocesi di Belluno-Feltre, Treviso e Vittorio Veneto, grazie a un’iniziativa coordinata dall’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Giovanni Paolo I”, stanno preparando e accompagnando questo momento con la proposta di una lettura continua dell’intero documento, attraverso dei brevi video realizzati da personalità del mondo ecclesiale, rappresentanti di altre religioni e confessioni cristiane, uomini e donne delle associazioni, del terzo settore, della cultura, delle istituzioni e dell’impresa.
Tra i prossimi lettori anche Cinzia Bonan (domenica 17), segretaria Cisl Belluno – Treviso, Laura Vacillotto (martedì 19), presidente delle Acli di Treviso, il sindaco di Treviso Mario Conte (21 maggio), i presidenti delle Province di Treviso e Belluno, Stefano Marcon (sabato 23) e Roberto Padrin (domenica 24), i vescovi di Belluno e Vittorio Veneto, Renato Marangoni (sabato 30) e Corrado Pizziolo (domenica 31).
Ispirata al tema del Festival Biblico, “Logos: parlare, pensare, agire”, la proposta si fonda sulla convinzione che il “pensare” diventa fecondo e si “connette” a quello dell’altro, se c’è l’occasione di “parlare”, in un ascolto reciproco. L’augurio è che, da un ascolto dialogico, che può stimolare pensieri rinnovati, possano nascere anche azioni e stili di vita “nuovi”, a favore di tutto il creato, di tutti e di ciascuno.
La lettura del testo si concluderà il 31 maggio, domenica di Pentecoste, con la lettura della “Preghiera per la nostra terra”, scritta da papa Francesco per tutte le persone di fede monoteistica, da parte di tre persone di appartenenza ebraica, cristiana e islamica.