Giungano a tutti voi e ai vostri cari i più sentiti auguri di Buon Natale con le Parole del vicedirettore, a nome del corpo docenti, e di una rappresentante degli studenti, a nome di tutti loro.
«Ci siamo riscoperti, in questi tempi difficili, per quel che in fondo siamo, ossia fragili, bisognosi di aiuto e di sostegno. Bisognosi soprattutto di una luce, di una luce vera, capace di illuminare anche le situazioni più buie e faticose che ancora abitano la condizione umana.
Come comunità cristiana celebreremo tra poco l’evento del Natale, che è la festa della luce, di quella luce che viene dal bambino e ha una forza tale da illuminare ogni uomo di ogni luogo, di ogni tempo.
Come istituto di studi, come comunità educante, sappiamo bene che queste cose caricano di senso anche la fatica dello studio, dell’insegnamento, della ricerca accademica.
È un impegno che compiamo nello stupore e nella meraviglia che furono di Giuseppe e di Maria per le grandi cose che allora stavano avvenendo, quello stupore e quella meraviglia che muovono la stessa ricerca degli uomini in ogni campo.
Inserirsi in questo solco buono, che la chiesa ci indica, significa allora per noi tutti fare nostro lo spirito del Natale, per poterlo vivere, gustare, testimoniare. È questo l’augurio più autentico che ci vogliamo fare»
(don Alberto Sartori).
«All’Istituto di Scienze Religiose giungono ogni anno nuove persone, mosse da varie ragioni, come la volontà di imparare una professione o approfondire un determinato argomento o semplicemente per arricchire il proprio bagaglio culturale. Ad accoglierli trovano i docenti che, con passione e dedizione, condividono le loro conoscenze e competenze, con lo scopo non solo di rispondere alle domande e ai dubbi degli studenti, ma anche di offrire gli strumenti adatti per continuare autonomamente la ricerca e trovare così le risposte di cui hanno bisogno.
Vi ringraziamo per la dedizione con cui ci seguite e accompagnate durante il nostro cammino qui all’Istituto. Se il termine “insegnare” derivante dal latino “insignare” significa incidere, imprimere un segno: vi assicuriamo che un segno lo lasciate, non solo nella nostra mente ma anche nel nostro cuore. Un sincero grazie anche alla direzione e al personale di segreteria. Buon Natale!»
(Valentina Vitelli)