Quo vadis? Cammino, paradigma per Dio e per l’uomo

La seconda pubblicazione della collana digitale open access Triveneto Theology Press della Facoltà teologica del Triveneto è una raccolta di contributi che approfondiscono la perenne ricerca di nuovi sentieri e mete che caratterizza l’uomo.

Il cammino, il camminare, il viaggio indicano un fenomeno di sempre, presente nelle culture di tutti i popoli, nel vissuto religioso, negli ambiti esistenziali di ogni collettività e, certamente, in quelli del singolo individuo. Esplora questi percorsi il libro Quo vadis? Cammino, paradigma per Dio e per l’uomo curato da Antonio Bertazzo, con saggi di Giuseppe Milan, Enrico Contin, Lorenzo Voltolin, Marzia Ceschia e dello stesso Bertazzo. È la seconda pubblicazione della collana digitale open access Triveneto Theology Press della Facoltà teologica del Triveneto, scaricabile gratuitamente dal sito www.fttr.it.

«Non trattandosi di una moda passeggera o di una pratica per il benessere psico-fi­sico né, tanto meno, di un escamotage per opporsi alla sedentarietà – spiega il curatore nella presentazione – il cammino rivela una ricchezza di significati e archetipi che definiscono la realtà esistenziale dell’uomo e delle sue domande profonde. Esso assume una fenomenologia quanto mai varia. Vi possiamo cogliere dinamiche e strutture di realizzazione diverse: dai cammini esplorativi al viaggio di espatrio ed esodo migratorio, dal pellegrinaggio al vagabondaggio, dalla processione religiosa al percorso interiore meditativo. Nel loro insieme rappresentano un fenomeno unico del vivere l’esistenza dell’uomo e del suo modo di comprendersi».

Diventa quindi legittimo il chiedersi: dove va chi si mette per via? Quale ricerca è all’origine del cammino? Quale lo spazio dell’approdo agognato? «In itinere – prosegue Bertazzo – è ogni uomo alla ricerca del ‘luogo del senso’: tra il simbolico e il sensibile, tra il reale e il virtuale, tra memoria e risignificazione, il viaggiante impara a dare signi­ficati, si trasforma mentre cambiano i paesaggi, si percepisce vagabondo, fuggitivo, errante oppure pellegrino attratto da una speranza. Ciascuno anticipa la fisionomia della meta preparandola interiormente, tra nostalgie e desideri».

Nell’esposizione del tema, il libro tenta di attualizzare la sempre presente ricerca di nuovi sentieri e nuove mete di pellegrinaggio, esplorando l’esperienza antica e sempre nuova dell’homo viator, pellegrino per vocazione, nostalgico di un Incontro sempre ricercato. Gli approfondimenti proposti, all’interno di una cornice teologico-spirituale complessiva, sono quattro: antropologico, psicologico, digitale e letterario.

Il contributo del pedagogista Giuseppe Milan coglie il tema del pellegrinaggio come itinerario di ricerca del sé e dell’altro, orientato anche all’Altro; in una prospet­tiva pedagogica tutto diventa una sfida educativa presente in ogni fase della vita. La proposta di Enrico Contin, psicologo e psicoterapeuta, de­clina la voce “cammino” con i termini “maturità” e “sviluppo psicologico”. La nostra epoca “super-digitale” pone in questo contesto sfide nuove: anche il “viaggiare nel mondo web” si presenta come una strada che trova paralleli con model­li della realtà spirituale ed è questo il focus dell’intervento del teologo Lorenzo VoltolinMarzia Ceschia, docente di teologia spirituale, esplora il tema della nostalgia coinvolgendo due alte e raffinate figure di poeti: Antonia Pozzi e Giorgio Caproni. A conclusione degli interventi proposti quello di Antonio Bertazzo, docente di scienze umane e spiritualità, si potrebbe definire come una sintesi biblica e antropologica.

Infine, come emerge dall’insieme dei diversi contributi, l’esperienza religiosa e spiri­tuale non è mai negazione dell’individualità, ma contribuisce a dare valore e orizzonte di senso per rendere l’individuo capace di amare, ossia di uscire da sé, o “morire a se stesso” per rinascere a vita nuova.

 

Indice del volume

Presentazione (Antonio Bertazzo) – Verso dove e per quale incontro. Il pellegrinaggio come itinerario della ricerca del sé e dell’altro/Altro (Giuseppe Milan) – Maturità umana e cammini di maturazione (Enrico Contin) – Viaggiare nel mondo web. Confronti tra viaggi paralleli e nuovi interrogativi (Lorenzo Voltolin) – La spina della nostalgia. I “mancanti” ritorni. Riflessioni sul viaggio interiore dell’uomo contemporaneo a partire dalla narrazione poetica di Antonia Pozzi e di Giorgio Caproni (Marzia Ceschia) – Retrospettive. Camminare. Esperienza religiosa e spirituale (Antonio Bertazzo)

Dati bibliografici

Antonio Bertazzo (cur.), Quo vadis? Cammino, paradigma per Dio e per l’uomo
Collana: Theology, 2
Editore: Triveneto Theology Press
Pagine: 68
ISBN 979-12-81328-00-6

 

Free download: https://www.fttr.it/wp-content/uploads/2023/05/Quo-vadis-_-.pdf