Newsletter maggio 2021 – Fondazione Cassamarca

N E W S L E T T E R  5/2021

Tutti gli appuntamenti di maggio in Fondazione Cassamarca

Scienza, filosofia, religione, musica, cinema, avvocatura, politica e potere: questi i temi che saranno affrontati nei “Venerdì della cultura” in programma nel mese di maggio.
Tutti gli appuntamenti sono trasmessi nella pagina Facebook della Fondazione Cassamarca ogni venerdì alle ore 18. E se avete perso una conferenza, ricordate che potrete rivederla sul canale YouTube della Fondazione Cassamarca!

Stefano Visintin, Abate dell’Abbazia di Praglia
sarà con noi il 7 maggio

Stefano Visintin, Abate dell’Abbazia di Praglia, sarà nostro ospite il 7 maggio. Tema dell’incontro: “Il Cosmo e il suo fondamento: Fisica e Metafisica a confronto”.

La conferenza rimanda a un libro scritto dall’Abate Stefano Visintin con l’intento di essere un’introduzione ad alcune tematiche teoricamente ed esistenzialmente fondamentali e che si trovano alla frontiera di discipline diverse. Si tratta di tematiche come quelle del fondamento ultimo della realtà esistente, del perché esista qualcosa invece che il nulla, del futuro ultimo della realtà esistente e dell’umanità, dell’esistenza o meno di una realtà chiamata “anima” o “mente”. Tematiche che sicuramente appartengono tutte ai grandi temi dell’esistenza e che sono state da sempre affrontate da filosofia e teologia.
Di esse oggi si interessano anche discipline scientifiche attente per loro natura a problemi fondamentali, come la fisica e la cosmologia, ma pure discipline legate alle tecnologie dell’informazione e alla biologia.
Nel trattare questo genere di tematiche, come accade ai meridiani nelle vicinanze del polo, scienza, filosofia e religione convergono, senza confondersi, e senza cessare di affrontare il reale sotto angoli e su piani diversi.
Essendo impossibile trattare molte questioni di questo genere nello spazio di una conferenza, introdurremo solo la questione del fondamento ultimo di tutto ciò che esiste o, se vogliamo, la questione del perché esista qualcosa invece che il nulla. Domanda che appartiene tradizionalmente ai campi della metafisica e della religione, ma che ora viene fatta propria anche dalla nuova cosmologia scientifica intesa come scienza della totalità. E questo accade, par di capire, non tanto per una spinta proveniente dall’interno della scienza stessa, ma dall’esterno, da parte cioè di una società e di una cultura che si disinteressa da tempo dei grandi temi dell’esistenza e trova pertanto ora in questa cosmologia scientifica un discorso appassionante e pieno di fascino.

Stefano Visintin è nato a Gorizia. Ha conseguito una laurea in Fisica con specializzazione in Nucleare (Università di Trieste, 1988) con una dissertazione su “Spettrometria di Massa ad Alta Energia”, redatta dopo la partecipazione a un programma di ricerca che coinvolgeva le Università di Trieste, Padova, Napoli e Rochester (NY, USA). Ha conseguito il Dottorato in Teologia (Pontificia Università Gregoriana, 1999) con una disertazione dal titolo “Rivelazione divina ed esperienza umana: proposta di George Tyrrell e risposta di Karl Rahner”; Master in Psicologia di Consultazione (Università Europea di Roma, 2007).
Professore di Teologia Fondamentale nella Facoltà di Teologia del Pontificio Ateneo Sant’Anselmo di cui è stato anche Rettore Magnifico. Attuale campo di ricerca: rapporto scienza-teologia.
Dall’8 giugno 2019 è Abate dell’Abbazia di Praglia (Teolo, Padova).

Paola Gallo, donne e musica
14 maggio

Paola Gallo, docente di Storia della Musica, sarà con noi il 14 maggio per parlare di “Donne e musica, un enigma per la Bellezza”.
Le donne nel mondo della musica hanno, come compositrici, interpreti o didatte, creato intorno alle proprie figure dei piccoli misteri, che spesso non sono stati ancora risolti. Le ricerca musicologica, nel corso del tempo, ha contribuito a intessere intorno alle più famose un alone di fascino tale da sviare spesso la giusta e corretta considerazione facendone dei Miti più che delle professioniste.
La condizione di Donna ha oltrepassato il limite dell’essere, in primis, delle musiciste al punto da far dire a C. Saint Saens che “una donna musicista è un errore della natura “.
L’intervento presenterà quattro biografie di Donne musiciste che hanno lasciato un segno indelebile nella storia della musica: le sorelle Lili e Nadia Boulanger,  Paquita Bernardo ed Egida Giordani Sartori per valorizzarne l’operato e l’indelebile ricordo del loro coraggio e determinazione.

Paola Gallo, trevigiana, ha compiuto gli studi superiori e musicali nella sua città per poi diplomarsi in Pianoforte presso il Conservatorio di Venezia. Si è laureata in Lettere a indirizzo artistico con il massimo dei voti e lode presso l’Università Ca’ Foscari con una tesi di ricerca sul pianista e compositore Stefano Golinelli vincendo poi una borsa di studio per l’Università di Londra.
Ha lavorato con importanti direttori artistici, collaborando con Rairadio3, il Ministero dei Beni culturali, Enti, Teatri e case discografiche.
Ha pubblicato vari volumi e vinto numerosi premi.
E’ direttore artistico dell’associazione Musica In Valigia, con cui ha vinto il premio Malta Tourism Authority consegnato a ‘EXPO’ 2015 Milano.

 Avvocatura, politica e potere: Cicerone, Scauro e i triumviri.
21 maggio

La prof.ssa Paola Ziliotto, docente nell’Università di Udine, sarà nostra ospite ai Venerdì della Cultura il prossimo 21 maggio, alle ore 18. Tema della conversazione: “Avvocatura, politica e potere: Cicerone, Scauro e i triumviri”

Accanto allo schermo.
La musica e il cinema
28 maggio

Marco Bellano, docente nell’Università di Padova, sarà nostro ospite il 28 maggio. Tema della conversazione: “Accanto allo schermo. La musica e il teatro”.

Quando guardiamo un film, la presenza della musica ci sembra oggi naturale e persino scontata. In realtà, le regole del dialogo tra cinema e musica sono il risultato di un lungo percorso, iniziato probabilmente attorno al 1908, quando il compositore francese Camille Saint-Saëns scrisse una partitura a commento del film L’assassinio del Duca di Guisa. Da lì in poi, tutto sarebbe cambiato: a poco a poco sarebbe emerso un linguaggio audiovisivo fatto di temi, stratagemmi e sfide ritmiche tra schermo e suono, con cui si misurarono abili artigiani e grandi artisti, tra cui Sergej Prokofiev, Nino Rota ed Ennio Morricone. Questi e altri saranno i protagonisti del breve “viaggio” nella storia e nelle tecniche della musica per film proposto da Marco Bellano, che presenterà inoltre un suo recente libro dedicato alle musiche scritte da uno dei maggiori compositori cechi del Novecento, Václav Trojan (1907-1983), per i film di Jiří Trnka (1912-1969), maestro dell’animazione con pupazzi a cui si ispirano registi come Tim Burton (La sposa cadavere, 2005) e Henry Selick (Nightmare Before Christmas, 1993; Coraline, 2009).

Marco Bellano è professore a contratto di Storia dell’animazione (in inglese) e assegnista di ricerca all’Università degli Studi di Padova. È stato docente anche presso l’Università di Salamanca, la Boston University Study Abroad Padua, la Fondazione Bruno Kessler e il Conservatorio di Ferrara. È autore di pubblicazioni internazionali sull’animazione e la musica per film, come Václav Trojan. Music Composition in Czech Animated Films (Taylor & Francis, 2019) e Allegro non troppo. Bruno Bozzetto’s Animated Music (Bloomsbury, 2021). Nel 2020, in occasione del centenario di Fellini, è stato autore di uno dei capitoli del Wiley Companion to Federico Fellini, dedicato all’eredità grafica del regista. Nel 2014 ha ricevuto dalla SAS-Society for Animation Studies il Premio Norman McLaren-Evelyn Lambart per il miglior articolo accademico. Ha organizzato e presieduto il 29° convegno annuale della SAS (Padova, 2017). Si è inoltre diplomato in pianoforte e direzione d’orchestra al Conservatorio di Vicenza.

Una nuova biblioteca
prende vita a Ca’ Spineda
Stiamo lavorando per poter essere pronti ad accogliervi nella nuova biblioteca, che sta prendendo vita a Ca’ Spineda.
Accanto alla nuova ala espositiva sarà aperta alla cittadinanza anche la consultazione di oltre 30.000 volumi che la Fondazione Cassamarca ha raccolto negli anni.
Storia, arte, architettura, paesaggio, religione, politica…tanti gli argomenti che possono essere approfonditi consultando questo vasto patrimonio di libri.
Un altro luogo a disposizione di studenti e appassionati di libri e letture!

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