Laboratorio per insegnanti

Scegliere ciò che è buono: per un nuovo inizio

Laboratorio per docenti proposti alla 48° Settimana Biblica

All’interno della Settimana Biblica si propongono anche due pomeriggi di laboratori rivolti agli insegnanti, come spunto per raccontare le buone pratiche, anche attraverso le attività proposte dal Centro di Spiritualità e Cultura don Paolo Chiavacci, dove ha luogo la proposta.

L’educazione ambientale rappresenta oggi una sfida urgente e prioritaria, che coinvolge l’intera comunità globale. Nell’ottica di promuovere una maggiore consapevolezza e responsabilità ambientale, è fondamentale coinvolgere le diverse sfere della società, compreso il contesto scolastico. In questo senso, i responsabili dei laboratori vogliamo sottolineare l’importanza degli insegnanti di religione nel contribuire a formare cittadini consapevoli e attenti all’ambiente: grazie alla loro competenza e alla loro influenza sui giovani, possono svolgere un ruolo significativo nel promuovere pratiche sostenibili e un’etica ecologica.

L’obiettivo è quello di offrire uno spunto pratico e di riflessione che dia la possibilità di integrare l’educazione ambientale nei programmi curricolari. Questa proposta cerca di valorizzare la tematica ambientale nell’ambito della religione, invitando gli insegnanti a riflettere su come le loro concezioni di bene e giusto possano concatenarsi a un impegno concreto per la salvaguardia del pianeta. Quando parliamo di ambiente, spesso ci confrontiamo con le conseguenze negative delle nostre azioni passate. Tuttavia, questa tematica ci offre speranza e ci sprona a creare un futuro migliore.

Si evidenzia l’importanza di una corretta gestione delle risorse e di un comportamento rispettoso verso l’ambiente, si offriranno spunti per organizzare attività didattiche che coinvolgano i ragazzi in progetti pratici di tutela dell’ambiente, come la conoscenza delle piante o dei fiori, il buon uso del riciclaggio, una diversa visione del verde urbano in relazione alla biodiversità e all’economia circolare ed infine ai servizi che la Natura (anche quella costruita) dispensa agli esseri viventi in particolare al genere umano. L’integrazione dell’educazione ambientale nell’insegnamento della religione può essere un’opportunità concreta per trasmettere valori di rispetto per la vita e di responsabilità sociale. Inoltre, questa sinergia tra temi religiosi ed ecologici potrebbe contribuire a rafforzare il senso di appartenenza e la consapevolezza dell’importanza del bene comune. Il nostro ruolo di cristiani nel rapporto uomo/Creato/Dio offre la possibilità di creare nei giovani un atteggiamento non di possesso o sfruttamento della natura, ma di cura e tutela come espressione declinabile nei rapporti interpersonali. Una sinergia tra tematiche religiose ed ecologiche, convinti che possa contribuire a formare cittadini più consapevoli e responsabili.

I laboratori sono curati da Laura Bertollo e il Dott. Fabio Cogo.