Non si può certo dire che l’Osservatore Romano sia un giornale di provincia. È la voce ufficiale della Santa Sede e – va detto! – si distingue per la grande qualità delle firme che ospita sulle sue pagine, grandi come una volta, ma graficamente molto eleganti.
Fa piacere vedere a pagina 6 del numero di mercoledì 5 giugno, un articolo a firma di un nostro docente, il prof. Riccardo Burigana, a cui è stato chiesto un ricordo del teologo Jürgen Moltmann, scomparso alla bell’età di 98 anni il 3 giugno scorso. È stato uno dei principali teologi del secondo Novecento, un cantore della speranza cristiana. Pastore evangelico, si dedicò intensivamente all’ecumenismo. Scrive infatti il professor Burigana: «L’impegno per il superamento delle divisioni fra cristiani ha costituito un elemento centrale non solo della sua produzione teologica ma della sua stessa vita votata a favorire riconciliazione e comunione».