Si apre venerdì 24 maggio 2019 la seconda edizione dei Festeggiamenti per il Beato Enrico organizzata da Cattedrale Treviso Eventi.
Il Beato Enrico nacque a Bolzano presumibilmente verso il 1250 e successivamente si trasferì a Treviso con la moglie e il figlio. Povero operaio, dopo la morte dei suoi familiari, Enrico visse in una stanzetta messagli a disposizione da un notaio e a Treviso iniziò ad essere ammirato per la sua vita di penitente: dormiva su un duro giaciglio, portava un ruvido saio, praticava lunghe veglie in preghiera. Alla sua morte, avvenuta nella sua cella, il popolo lo acclamò quale Santo e i suoi funerali richiamarono tantissima gente dal contado e furono accompagnati da prodigi e miracoli. La sua arca fu collocata nella Cattedrale di Treviso, e fin da subito fu meta di pellegrinaggio non solo dalle città vicine ma anche da tutta Italia, tale era la fama di uomo di carità che Enrico aveva acquistato in vita.
Con il desiderio di riscoprire questa figura di Beato, la commissione Cattedrale Treviso Eventi guidata dal Parroco della Cattedrale Mons. Giorgio Riccoboni, ha organizzato una settimana fitta di eventi pubblici, conferenze, concerti e momenti di spiritualità legati alla figura di Enrico e ispirati alla sua vita.
Il viaggio ideale nella vita di Enrico inizierà dunque venerdì 24 maggio alle ore 18 nella Chiesa di San Gregorio. Protagonista della serata sarà il dott. Paolo Spolaore, presidente del Capitolo veneto della Confraternita di S. Giacomo il quale, lungo il corso di una conversazione guidata dal prof. Paolo Asolan, docente di teologia alla Pontificia Università Lateranense, porterà il pubblico a riflettere sul senso dell’andare in pellegrinaggio nei tempi moderni e le relazioni di spiritualità con il cammino dei pellegrini dei tempi antichi.
Martedì 28 maggio alle ore 20.30 avrà luogo Sulle orme del Beato Enrico, itinerario urbano di preghiera, fraternità e carità alle sette chiese di Treviso che ripercorre il quotidiano pellegrinare di Enrico da Bolzano in tutte le Chiese della città per ascoltare le Messe, pratica di fede perseguita da Enrico quotidianamente per tutta la vita e per la quale era divenuto famoso.
Venerdì 7 Giugno alle ore 20.45, in concomitanza con la manifestazione “La lunga notte delle Chiese”, l’ensemble vocale Kalicantus diretto da Stefano Trevisi offrirà un momento musicale dal titolo “Beato Enrico: sulla via della Pace. Canti di pellegrinaggio dell’Europa cristiana”, dedicato alle musiche ispirate dalle grandi vie di pellegrinaggio medievale.
I festeggiamenti proseguiranno sabato 8 giugno che vedrà alle ore 17.00 protagonisti gli operatori delle associazioni di carità della Provincia che in processione dal Tempio del Beato Enrico si recheranno in Cattedrale per la celebrazione eucaristica in memoria del Beato. Per l’occasione, come da tradizione, le campane della Cattedrale suoneranno solennizzando la memoria del Beato.
Domenica 9 giugno, nella solennità della Pentecoste, viene riaperta l’antica sagra patronale del Beato Enrico nel Tempietto a lui dedicato in Via Canova.
La settimana di Festeggiamenti per il Beato Enrico chiuderà lunedì 10 giugno, giorno della memoria del Beato. In Tempietto del Beato Enrico saranno celebrate le Messe alle ore 8,30 – 10,00 – 16,30 con tradizionale benedizione del pane e supplica al Beato. Alle ore 17.30 l’Associazione TeatriAMO presenterà lo spettacolo itinerante ispirato alla vita del Beato Enrico “Beato Enrico… e beati noi!” di Camilla Rutelli. Lo spettacolo teatrale che si svolgerà lungo le vie del centro, terminerà presso la Loggia dei Cavalieri dove alle 18.30 i Festeggiamenti verranno chiusi dal concerto del gruppo di flauti dolci SYNTAGMA MUSICUM ENSEMBLE del Liceo Musicale“Giorgione” di Castelfranco Veneto.