Il Seminario Gregoriano e l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Giovanni Paolo I” insieme per valorizzare e promuovere Dante
Una giornata di studi attorno a Dante Alighieri e al Lolliniano 35
Seminario Gregoriano di Belluno, 3 dicembre 2021
Il Seminario Gregoriano di Belluno si propone come centro culturale, luogo di scambio e di condivisione del sapere aperto al pubblico, per valorizzare al meglio il suo patrimonio, rappresentato in primis dalle due prestigiose biblioteche storiche – la Gregoriana e la Lolliniana – ivi presenti. Nella suggestiva cornice dei suoi spazi sempre più ospita concerti, mostre, conferenze di carattere più che locale. Quest’estate, ad esempio, ha avuto luogo la mostra “E quindi uscimmo a rivedere le stelle”, organizzata in occasione delle celebrazioni dantesche, nella quale è stato esposto il prezioso codice “Lolliniano 35” della Divina Commedia, che ha visto la partecipazione di oltre 400 visitatori. È stato un momento di dialettica virtuosa, che ha promosso la collaborazione tra istituzioni, associazioni e semplici cittadini, all’insegna di un comune interesse per il futuro di ogni forma di espressione culturale.
Il manoscritto trecentesco della Commedia, considerato oggi come una delle copie del poema dantesco più antiche e corrette dal punto di vista testuale, torna a essere protagonista, questa volta nell’ambito di un convegno di studi, “Far ridere le carte: giornata di studi attorno a Dante Alighieri e al Lolliniano 35”, ulteriore contributo alle iniziative per il settimo centenario della morte di Dante. Il convegno si svolgerà venerdì 3 dicembre alle ore 17 presso l’Aula magna del Seminario ed è promosso dal Seminario Gregoriano e dall’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Giovanni Paolo I”, istituzione accademica ecclesiastica collegata alla Facoltà Teologica del Triveneto.
Interverranno tre importanti e autorevoli relatori, docenti universitari esperti dantisti.
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