Prot. 57/2024

A tutti gli Studenti iscritti all’ISSR “Giovanni Paolo I”

 

Oggetto: chiarimenti sulle assenze a esami e lezioni

Gentili Studenti,

nell’ultima riunione del Consiglio di Istituto del 15 febbraio c.a., è emersa la necessità di richiamare e dare precisa interpretazione al dettato di alcuni passaggi del Regolamento vigente. Gli articoli interessati sono due:

Art. 88 – Si concede la facoltà di ritirarsi dall’appello d’esame o di cambiarlo, compatibilmente con i posti disponibili, fino a 48 ore prima della data stabilita. Ciò deve avvenire attraverso la propria PPS. Dopo il termine di 48 ore è possibile ritirarsi dall’esame solamente presentandosi all’appello e dichiarando al docente esaminatore la propria rinuncia.

Art. 90 – Qualora lo studente non si presenti ad un appello di esame, senza averne dato comunicazione in PPS nelle modalità e nei tempi stabiliti, non potrà più sostenere detto esame, se non dopo aver corrisposto la sanzione di € 25.

Possono capitare – come sono capitati – casi di studenti che proprio il giorno dell’esame si trovino allettati per malattia, oppure abbiano un lutto in casa, oppure abbiano un figlio ammalato o siano impediti da qualche altra motivazione di forza maggiore. In questi casi, il Consiglio di Istituto riconosce al Direttore facoltà di derogare al regolamento e di annullare la sanzione prescritta, con suo giudizio insindacabile. Analogamente è riconosciuta al Direttore facoltà di deroga anche per eventuali assenze dalle lezioni che comportino la discesa del monte ore di presenza al corso sotto la quota di 2/3, stabilita dal regolamento (art. 58 § a).

Pertanto non è necessario procurarsi certificati medici, che sono documenti protetti da privacy. Essendo tutti voi persone maggiorenni, nessun certificato sanitario viene chiesto agli studenti, né per le assenze a lezione, né per le assenze agli esami. L’annullamento della sanzione va richiesto per iscritto: direttore@issrgp1.it.

Nel caso di assenza dell’ultimo momento all’esame, è comunque norma di buona creanza avvisare telefonicamente o per mail la segreteria, soprattutto nel caso in cui l’iscritto dovesse essere l’unico della giornata, se non altro per risparmiare al docente una trasferta tanto inutile quanto costosa.

Confidando di aver chiarito dovutamente la linea assunta dal Consiglio di Istituto, porgo a tutti un cordiale saluto.

Treviso, 26 febbraio 2024

prof. don Davide Fiocco
segretario generale