Lezioni dal 28 aprile – aggiornamento al Decreto-Legge 22 aprile 2021

Dal Decreto-Legge 22 aprile 2021, n. 52, Art. 3,4:

4. Dal 26 aprile 2021 e fino al 31 luglio 2021, nelle zone gialla e arancione, le attività didattiche e curriculari delle università sono svolte prioritariamente in presenza secondo i piani di organizzazione della didattica e delle attività curricolari predisposti nel rispetto di linee guida adottate dal Ministero dell’università e della ricerca. Nel medesimo periodo, nella zona rossa, i piani di organizzazione della didattica e delle attività curriculari di cui al primo periodo possono prevedere lo svolgimento in presenza delle attività formative degli insegnamenti relativi al primo anno dei corsi di studio ovvero delle attività formative rivolte a classi con ridotto numero di studenti.

Sull’intero territorio nazionale, i medesimi piani di organizzazione della didattica e delle attività curriculari prevedono, salva diversa valutazione delle università, lo svolgimento in presenza degli esami, delle prove e delle sedute di laurea, delle attività di orientamento e di tutorato, delle attività dei laboratori, nonché l’apertura delle biblioteche, delle sale lettura e delle sale studio, tenendo conto anche delle specifiche esigenze formative degli studenti con disabilità e degli studenti con disturbi specifici dell’apprendimento.

Da quanto previsto dalla Legge, dunque, fino a fine anno non si dovrebbe più sospendere la possibilità di frequentare “in presenza”, neanche se, malauguratamente, dovessimo tornare in zona rossa.

Si incoraggiano tutti coloro che non hanno problemi particolari, pertanto, a frequentare le lezioni “in presenza”: poiché i posti in aula rimangono limitati, è sempre necessario effettuare la prenotazione tramite Moodle.

Entro la prima settimana di maggio verranno comunicate le modalità previste per la sessione estiva degli esami e degli esami di laurea.

Per tutti è obbligatorio indicare sempre la propria opzione (a distanza o in presenza) per ciascuna lezione tramite la piattaforma Moodle.

Pur raccomandando la rigorosa osservanza di tutte le norme, soprattutto quelle relative alle quarantene fiduciarie e obbligatorie, nonché quelle suggerite dalla prudenza dovuta verso coloro che appartengono alle categorie “a rischio”, confidiamo che la presenza a lezione degli studenti possa contribuire a tenere viva la comunità accademica, nonché a rinsaldare quelle relazioni tra studenti e con i docenti che possono essere considerate “dimensioni costitutive” della nostra specifica proposta formativa.

Gli orari rimarranno i seguenti fino alla fine dell’anno:

Prima ora: 18.30–19.10
Seconda ora: 19.15–19.55
Terza ora: 20.15–20.55
Quarta ora: 21.00–21.40

Il sabato mattina gli orari rimangono invariati.

 

Aggiornamento DPCM 14 gennaio 2021

 

Alla luce del DPCM del 14 gennaio 2021, in vigore dal 16 gennaio al 5 marzo, che invita le università a predisporre “piani di organizzazione della didattica e delle attività curricolari, da svolgersi a distanza e in presenza, che tengono conto delle esigenze formative e del quadro pandemico territoriale” (Art. 1,10,u), fintanto che la Regione Veneto rimarrà in zona “arancione” o “gialla”, l’ISSR Giovanni Paolo I, conferma la programmazione per la presente sessione, secondo la modalità già indicata per ciascun esame e, a partire dall’inizio del II semestre, prevede di riattivare per tutte le classisalvo eventuali eccezioni legate a esigenze specifiche, la possibilità di frequenza, oltre che “online”, anche “in presenza” presso la Sede di Treviso. Le frequenze “in presenza” presso il Polo FAD saranno concordate con gli studenti, in relazione alle caratteristiche peculiari del territorio bellunese.

Nel caso in cui la Regione Veneto dovesse passare in zona “rossa”, tutti gli esami, compresi quelli scritti programmati “in presenza” presso la sede, nonché tutte le lezioni, saranno offerti esclusivamente “a distanza”.

Aggiornamento DPCM 3 dicembre 2020

Alla luce del DPCM del 3 dicembre 2020, in vigore dal 4 dicembre al 15 gennaio 2021, che concede la possibilità di svolgere in presenza, oltre alle “attività formative degli insegnamenti relativi al primo anno dei corsi di studio” (già previste dal precedente Decreto), anche le lezioni “rivolte a classi con ridotto numero di studenti”, l’ISSR Giovanni Paolo I, in considerazione dei numeri complessivi dei frequentanti, riattiva per tutte le classi la possibilità di frequenza, oltre che “online”, anche “in presenza” presso la Sede di Treviso nei giorni di martedìmercoledìgiovedì, e sabato mattina. Le frequenze presso il Polo FAD saranno concordate con gli studenti, in relazione alle specifiche esigenze legate al territorio bellunese.

Essendo i posti in aula ulteriormente limitati (un solo studente per ogni banco) rispetto a quanto già stabilito dalle rigorose normative vigenti, potranno accedere alle lezioni in Aula solo coloro che si saranno prenotati tramite la piattaforma Moodle. Se per qualche specifico corso il modulo di prenotazione non dovesse offrire l’opzione “in presenza”, significa, o che i posti disponibili sono esauriti, oppure che, per qualche motivo, quella lezione può essere frequentata solo “a distanza”.

Pur raccomandando la rigorosa osservanza di tutte le norme, soprattutto quelle relative alle quarantene fiduciarie e obbligatorie, nonché quelle suggerite dalla prudenza dovuta verso coloro che appartengono alle categorie “a rischio”, confidiamo che la presenza a lezione degli studenti (seppur in numero limitato) possa contribuire a tenere viva la comunità accademica, nonché a rinsaldare quelle relazioni tra gli studenti e con i docenti che possono essere considerate “dimensioni costitutive” della nostra specifica proposta formativa.

Aggiornamento DPCM 3 novembre 2020
Dal 6 novembre al 3 dicembre (incluso), e comunque solo fintanto che la Regione Veneto rimarrà in zona “Gialla”, si attueranno le seguenti modalità di applicazione delle misure contenute nel DPCM del 3 novembre 2020, su proposta del Comitato Regionale di Coordinamento delle Università Venete e con l’approvazione della Facoltà Teologica del Triveneto, che lascia discrezionalità ai singoli Istituti.
  • Erogazione della didattica (lezioni, esami ed esami di laurea) solamente a distanza per tutti gli anni di studio di Laurea e Laurea Magistrale diversi dal primo.
  • Coerentemente con le esigenze formative e la programmazione didattica dei corsi, prosecuzione in presenza (sempre in forma mista) delle lezioni dei primi anni di studio per il ciclo di Laurea e di Laurea Magistrale, garantendo le condizioni di sicurezza già richieste dai precedenti DPCM.
  • Prosecuzione della frequenza per la ricerca e studio delle biblioteche da parte dell’utenza universitaria (docenti e studenti), solo su appuntamento (0422324821 oppure 0422324886)

Se la Regione Veneto, o il territorio di appartenenza della Sede, dovesse passare in zona “Arancione” o “Rossa”, si procederà all’erogazione della didattica solo a distanza per tutti i corsi. In quel caso, i docenti terranno le lezioni da casa, salvo diverse esigenze specifiche, che verranno concordate con la Direzione.

Per favorire la sostenibilità dei corsi per la maggioranza degli studenti che seguiranno comunque le lezioni “online”, oltre che per garantire a chi segue “in presenza” la possibilità di rientro nella propria abitazione rispettando gli orari previsti dall’Ordinanza, verranno modificati gli orari serali nel modo seguente:

Prima ora: 18.30 – 19.10
Seconda ora: 19.15 – 19.55
Terza ora: 20.15 – 20.55

Quarta ora: 21.00 – 21.40

 

Il sabato mattina gli orari rimangono invariati, ma si raccomanda ai docenti di tenere le lezioni per un massimo di 40 minuti/ora, gestendo con elasticità delle pause più prolungate tra un’ora e l’altra.